IL POTERE DELLA VISUALIZZAZIONE NELLA CORSA, 

SE LO VEDI CI CREDI !

Negli ultimi anni, diversi studi psicologici, hanno dimostrato che  la mente non distingue tra un’ esperienza realmente vissuta da una semplicemente immaginata. Per questo spesso accade che ciò su cui ci concentriamo, ciò a cui diamo particolare attenzione, diventi poi la nostra realtà e determini in buona parte i nostri stati d’animo e i nostri risultati.

Questo è:  il potere della visualizzazione . La testa si allena come un muscolo e le “strade neuronali” si allenano attraverso la Visualizzazione.  Più vivo quella data situazione, più la mia testa sarà pronta a riprodurla nel momento del bisogno, cioè in gara. La visualizzazione prevede la creazione di scene chiare e nitide nella mente, infatti, utilizzando la visualizzazione con lo scopo di aumentare le sue prestazioni, l’atleta dovrà creare una sceneggiatura che gli permetta di visualizzare il suo obiettivo come se fosse già realizzato. Questa pratica deve essere effettuata, però, in modo corretto,  seguendo dei passaggi fondamentali, detti anche BEST PRACTICE, per evitare il verificarsi  dell’effetto opposto a quello desiderato. 

1. CREA AL RISVEGLIO L’AMBIENTE 

Dedica alcuni minuti alla “visualizzazione” appena ti svegli la mattina. svegliatevi qualche minuto primo del solito, e prima di aver svolto la colazione. Sedetevi comodamente. Chiudete gli occhi, respirate profondamente, lentamente e regolarmente, assicuratevi che il corpo sia rilassato e la posizione è quella giusta. 

2. PARLATI

Parlare con se stessi aiuta a  sviluppare la resistenza. PERCHE’? Perchè  parlandoti puoi motivarti, perchè nessuno meglio di te sa quali sono le ragioni che ti spingono  a non mollare. 

3. ATTENZIONE AI DETTAGLI.

Immaginare ogni dettaglio, situazione ed emozione coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo, permette di allenarsi al successo con azioni concrete. Andare più a fondo con il pensiero permette di raggiungere una maggiore vicinanza alla vittoria, piuttosto che pensarci con superficialità.  Coinvolgi quanti più sensi possibili e considera come ciascuno di essi si applicherebbe al tuo obiettivo. 

Pensa: 

  • Il luogo in cui si svolgerà l’evento
  • L’atteggiamento che avete nei riguardi delle persone che vi circondano
  • Analizzate gli atteggiamenti nei vostri riguardi
  • Ricorda il tuo brano musicale preferito 

4. RICORDA UNA PERFORMANCE ECCELLENTE 

Quando si vive una situazione d’insicurezza o scarsa motivazione è molto importante riportare alla mente il ricordo di una prestazione eccellente. Ripensare ad una gara andata bene può portarti a conoscere quali sono i tuoi punti di forza e i passaggi che hai effettuato per arrivare li, in modo da poterli ripetere. E può darti la motivazione nel pensare che se l’hai fatto una volta non c’è niente che ti possa impedire di rifarlo. Ripensa a una situazione priva di qualsiasi stress, in cui eri profondamente entusiasta o molto forte e riutilizzala.

5: CREA IMMAGINI DI TE STESSO

E’ importante visualizzare se stessi mentre si corre, cercate di immaginare e visualizzare in maniera “distaccata”, come se stesse guardando la vostra immagine tramite uno schermo. 

6 ENTRATE IN VOI

dopo aver visualizzato gli aspetti positivi della vostra performance, siate totalmente immersi in “voi” che eseguite una peak performance. Prendete consapevolezza di quello che associate all’ottima performance, esempio la vostra immagine sorridente, le vostre sensazioni ed  emozioni. Se riuscite ad “associarvi” all’esperienza positiva potrete ri-creare in modo più elevato livelli di rendimento nella performance vera e propria.

Come qualsiasi tecnica,  necessita di essere provata e riprovata su se stessi per arrivare a farla funzionare al meglio.

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